I Presidenti delle Province Lombarde si sono riuniti a Palazzo Muzio a Sondrio alla presenza dell’Assessore Regionale Sertori, il quale ha proposto “un’alleanza fortissima tra Regione e Province” per una battaglia di principio: i tributi di queste ultime devono restare sul territorio, specialmente se sono guidate da Presidenti e Consiglieri eletti direttamente dai cittadini.
“La nuova riforma delle Province, discussa in Commissione Affari costituzionali del Senato, è necessaria ed urgente – afferma il Presidente UPL Santambrogio, aggiungendo – inoltre scriverò immediatamente al Ministro Giorgetti, di cui è nota la sensibilità rispetto alle autonomie locali, mettendo nero su bianco la richiesta di lasciare i tributi sui territori”.
La richiesta nasce dalla dimostrazione delle Province di applicare il buon governo, ovvero tempistiche
certe, amministrazione trasparente, obiettivi raggiunti come nel caso dei fondi del PNRR per l’edilizia scolastica che nella sola Lombardia ha già visto appaltato l’87% di 151 milioni .
“Le future Province – conclude Santambrogio – devono avere risorse e personale operativo capaci di dare quelle risposte che ciCadini ed imprese pretendono in tempi strettissimi, prendendo esempio da ciò che già stiamo realizzando in Lombardia con la Regione”.
Sono intervenuti il Presidente UPL – e della Provincia di Monza e della Brianza – Luca Santambrogio, i Presidenti delle Province di Bergamo (Pasquale Gandolfi), Brescia (Emanuele Moraschini), Como (Fiorenzo Bongiasca), Cremona (Paolo Mirko Signoroni), Lecco (Alessandra Hofmann), Mantova (Carlo Bottani), Pavia (Giovanni Palli), Sondrio (Davide Menegola) e il Direttore UPL Dario Rigamonti.